Desert Flower

Desert Flower è il nuovo progetto di Maria Laura Bigliazzi.

Come un fiore nel deserto che cresce in un’ambiente ostile, così spesso la creatività nasce per superare i momenti più bui e difficili.
I brani, tutti originali, prendono ispirazione da “appunti di viaggio”, poesie, opere d’arte, disegni, sogni, storie, racconti melodie e musiche di varia provenienza.
Così nascono paesaggi sonori, spazi d’improvvisazione, canzoni in differenti mood, ritmi e lingue, come pagine di un “diario” di emozioni colorate di jazz.

Maryel Jazz Quartet

Maria Laura Bigliazzi voce

Mauro Grossi Piano

Guido Zorn contrabbasso

Francesco Petreni batteria


Maria Laura Bigliazzi

Già dal 1994 è attiva sulla scena jazzistica come leader di proprie formazioni, ed ha all’attivo numerose collaborazioni.
Ha cantato con vari musicisti tra i quali Tony Scott, Gianni Basso, Stefano De Bonis, Raffaello Pareti, Marco Tamburini, Giulio Visibelli, David Boato, Ferruccio Spinetti, Cheryl Porter, Joanna Sims e Virtuos Standards of Chicago, ed inciso con Ares Tavolazzi, Fabrizio Bosso, Stefano “Cocco” Cantini, Alberto Borsari, Bruno Cesselli, Luciano Biondini, Gilson Silveira, Hamilton De Holanda. Oltre al jazz è appassionata del repertorio brasiliano e sud-americano e canta in portoghese e spagnolo, suonando anche le percussioni. Si è esibita in numerose rassegne e festivals: Festival Internazionale Intercity São Paulo,Ritmi dal Mondo-Campobasso, Arezzo Jazz Festival- 2004, Colonial 17 Salvador de Bahia-Brasile 2007, Terni Jazz Festival, Rassegna del Jazz Italiano Città di Siena, Roma incontra il mondo-Villa Ada- Roma, Friuli Venezia Giulia Jazz 2000, Jazz Cocktail, Lucca Jazz Donna 2009, e Voci di Fonte 2011. Nel 2003 ha inciso il primo CD a suo nome dal titolo Despierta ya Despierta ya Despierta ya (Enthropya) allegato alla rivista JazzIT, ricevendo numerose recensioni positive.
Con il Maria Laura Bigliazzi Jazz Quartet Maria Laura Bigliazzi Jazz Quartet Maria Laura Bigliazzi Jazz Quartet ha creato lo spettacolo Ritratti di Donna Ritratti di Donna Ritratti di Donna. Il gruppo ha registrato nel 2012 un CD uscito per l’etichetta tedesca Seven Jazz che è stato presentato al prestigioso GMF London Jazz Workshop and Music Festival, al Jaz Concktail 2012 ed al GreyCant 2013 con opsite Fabrizio Bosso.
Da anni alterna l’attività didattica a quella concertistica insegnando in vari conservatori italiani (Potenza, Sassari, Trieste,Venezia) e presso Siena Jazz.

Mauro Grossi

Pianista arrangiatore, compositore, direttore d’orchestra. Si è esibito con importanti musicisti tra I quali: Jeff Berlin, Chet Baker, Al Cohn, “Eddie “Lockjaw” Davis, Curtis Fuller, Al Grey, Eddie Henderson, Robin Kenjatta, Peter King, Lee Konitz, Ray Mantilla, Jason Marsalis, Chuck McPherson,Alejandro Sanguinetti,
David Schnitter, Tony Scott, Stan Sulzman, Bobby Watson, Paul Wertico, Kenny Wheeler, Ernie Wilkins, James Zollar. Ha collaborato con molti noti musicisti italiani tra i quali: Paolo Fresu, Enrico Rava, Bruno Tommaso, Giovanni Tommaso, Pietro Tonolo, Danilo Rea, Andrea Dulbecco, Faye Nepon,Igor Polesitsky. Ha vinto il concorso per arrangiatori di Barga 1987 ed è stato finalista a Leverkusen 1988. Ha al suo attivo una trentina di dischi di musica Jazz, ma anche Gospel, Ebraica, Leggera e Colta tra i quali spiccano il 2° del Maurizio Giammarco Heart Quartet su etichetta Blue Note americana, uno a suo nome “Bitter Cake Walk” e uno in duo col vibrafonista Andrea Dulbecco dal titolo “Summer Suite”.È titolare dal 1993
della cattedra di Jazz presso L’Istituto Musicale Pareggiato “P. Mascagni” di Livorno.

Guido Zorn

Si diploma in contrabbasso classico al Conservatorio L. Cherubini di Firenze, e parallelamente studia jazz con Furio Di Castri, Stefano Battaglia e Mauro Grossi.
Poco piú che ventenne si sposta a Parigi per studiare al Conservatoire National Supérieur (con Riccardo Del Fra, Daniel Humair, Glenn Ferris).
Ha suonato con: Mirko Guerrini, Cristiano Arcelli, Nico Gori, Léandre, Barry Guy, Stefano Scodanibbio, Marc Johnson, Bruno Chevillon, Mark Dresser, Archie Shepp, Joey Baron.Alain Jean-Marie, Nguyen Le, Youn Sun Nah, Rachel Gould, Aldo Romano, Glenn Ferris, Joel Allouche, Gilad Atzmon, Riccardo Del Fra, Johnny Griffin, Phil Woods e Michel Legrand.Joe Cohn, Scott Hamilton, James Newton, Jesse Davis, Pietro Tonolo, Antonio Faraò, Billy Hart.Da alcuni anni collabora alle produzioni di musica elettroacustica del centro Tempo Reale, portando il suo contributo come esecutore e improvvisatore, nella musica di Sylvano Bussotti, Daliele Lombardi e altri compositori dell’area toscana.
Dal 2019 è docente di contrabbasso e basso elettrico presso dipartimento di jazz della Scuola di Musica di Fiesole.

Francesco Petreni

Batterista, percussionista e compositore, ha suonato con vari musicisti tra i quali Marc Johnson, Jonny Griffin, Palle Danielsson, Mal Waldron, Eddie Henderson, Claudio Roditi, Cameron Brown, George Cables, Guinga, Enrico Rava, Paolo Fresu, Maurizio Giammarco, Rita Marcotulli, ecc., partecipando a rassegne e festivals internazionali. Ha inciso oltre sessanta cd di cui sei come leader/cooleader,, registrando tra gli altri con il trio di Enrico Pieranunzi e con Paolo Fresu, Avishai Cohen, Eddie Henderson, Eddie Wied, Kim Prevost, Bill Solley, Stefano Bollani, Maria Pia de Vito,Luca Flores, Ares Tavolazzi,Peppe Servillo,
Samuele Bersani, Tosca, e musica brasiliana con Ivan Lins, Marisa Monte, Dadi, Chico Buarque, Vanessa Da Mata, Maria Gadù, Vinicius Cantuaria, Hamilton De Holanda, Barbara Casini, Marivaldo Paim. E’ direttore della Orchestra di Percussioni Bandão che ha suonato in più di 350 rassegne e carnevali (Salvador de Bahia, Rio de Janeiro, Nottinghill Carnival Londra,Venezia, Milano, Viareggio, ecc.).
Ha temuto seminari in tutta Italia e all’estero (Inghilterra, Germania, Turchia, Irlanda, Croazia). Dal 2001 al 2008 è stato docente ai Seminari Internazionali di Siena Jazz e attualmente insegna Batteria Jazz al Conservatorio P.Mascagni di Livorno e presso la Siena Jazz University.